Molte persone si chiedono quale sia la storia dell' Amstaff e che differenza ci sia tra l' Amstaff e il Pit Bull; cercheremo nelle righe che seguono di riassumere la storia dell'una e dell'altra razza per capirne le differenze e le similitudini. Premettiamo che alcune selezioni operate nei primi anni dell'ottocento erano mirate ad ottenere cani da combattimento in quanto in quel periodo storico i combattimenti tra cani e tra cani ed altri animali erano permessi dalla legge.
Nello specifico quando nell'ottocento in Inghilterra il Bulldog inglese venne incrociato con il Terrier inglesi si ottenne il Bull Terrier, un cane molto potente e tenace che si dimostrò da subito estremamente adatto ai combattimenti tra cani e allo sterminio dei ratti.
Il Bull Terrier diede poi origine a due razze diverse a partire dalla fine dell'ottocento, quando con l'avvento delle esposizioni canine alcuni allevatori iniziarono a selezionare Bull Terrier rispondenti a precise caratteristiche morfologiche, mentre altri continuarono la selezione nel tentativo di ottenere il combattente perfetto e la distinzione tra Bull Terrier e il nuovo cane, a cui venne dato il nome di Pit Bull Terrier (pit in inglese significa: buca, fossa, arena) si fece sempre più marcata.
Ricapitolando nell'ottocento, in Inghilterra:
Terrier inglesi +Bulldog inglesi=Bull Terrier
Bull Terrier si divide, a seconda della selezione operata, in Bull Terrier e Pit Bull Terrier.
Nel 1935 il Pit Bull Terrier inglese ottenne il riconoscimento ufficiale da parte dell'English Kennel Club (EKC) con il nome di Staffordshire Bull Terrier, per differenziarlo dal Bull Terrier inglese, riconosciuto in Inghilterra nel 1933.
Il Pit Bull Terrier era un cane di media taglia, aveva un collo potente e muscoli posteriori molto sviluppati, aveva la presa micidiale del Bulldog, l'agilità del Terrier, il forte temperamento e l'insensibilità al dolore degli antichi molossi. Il Pit Bull Terrier combatteva in modo diverso e molto più efficace dei suoi predecessori: era dotato di maggiore intelligenza e senso tattico ed invece di tenere la presa ad ogni costo come il Bulldog, cambiava bersaglio al momento opportuno risultando devastante nell'arena.
Grazie alla sua diffusione in Inghilterra il Pit Bull Terrier giunse negli U.S.A. molto rapidamente e venne usato in ogni tipo di combattimento proprio come era stato in Inghilterra.
Dal punto di vista morfologico il Pit Bull Terrier americano subì, nel corso delle selezioni che vennero operate da alcuni allevatori a partire dal 1845, un notevole aumento di taglia rispetto al Pit Bull Terrier inglese da cui aveva avuto origine pur mantenendo invariate le caratteristiche tipiche della razza.
Nel 1884 venne istituito negli Stati Uniti l' A.K.C. (American Kennel Club).
Nel 1898 venne istituito negli Stati Uniti l' U.K.C. (United Kennel Club), che accettava le iscrizioni dei Pit Bull Terrier nei suoi registri e fissava il nome della razza in American Pit Bull Terrier (A.P.B.T.).
Nel 1909 venne istituito negli Stati Uniti l' A.D.B.A. (American Dog Breeders Association) in alternativa all' U.K.C. per la registrazione della razza dell' American Pit Bull Terrier. I due club seguivano, e tutt'ora seguono, diverse, seppur lievemente differenti, canoni di selezione e difatti si distingue lo standard di razza ADBA e lo standard di razza UKC.
Nel 1936 alcuni allevatori degli American Pit Bull Terrier (A.P.B.T.) ottennero il riconoscimento della razza da parte dell'American Kennel Club (A.K.C.) associazione che registrava cani per le esposizioni ed era affiliata alla Fondazione Cinofila Internazionale (F.C.I.). Per prendere le distanze dal mondo dei combattimenti il nome scelto dall' A.K.C. per registrare gli American Pit Bull Terrier fu Staffordshire Terrier, che nel 1972 divenne American Staffordshire Terrier, più semplicemente chiamato Amstaff. Non tutti gli allevatori dell' American Pit Bull Terrier accettarono di registrare i loro cani all' A.K.C. e continuarono pertanto ad iscriverli all' U.K.C. o alla A.D.B.A e di conseguenza venivano, e vengono tutt'ora registrati da queste associazioni, come American Pit Bull Terrier e non come American Staffordshire Terrier. A causa di questo l' American Pit Bull Terrier non è riconosciuta come razza ne dall' AKC, ne dalla FCI ne dall' ENCI, mentre è riconosciuta dall' U.K.C. e dall' A.D.B.A.
L' American Staffordshire Terrier è stato infine riconosciuto dalla F.C.I nel 1985 e il 9 Luglio dello stesso anno fu pubblicato lo standard. L'ultimo standard della razza risale al 3 Settembre 1996.
Ora però nasce spontanea una domanda, ossia l' American Pit bull Terrier (APBT) in standard U.K.C. e A.B.D.A. e l' American Staffordshire Terrier (Amstaff) sono in "origine" tre nomi diversi per rappresentare la stessa razza ?
Assolutamente si sebbene anni ed anni di attenta selezione seguendo standard diversi abbiano però fissato diverse caratteristiche morfologiche e probabilmente caratteriali.
L' U.K.C. mantiene alta l'attenzione per le doti caratteriali del Pit Bull Terrier, ma troviamo assai accentuata la caratteristica denominata "tratto mastinoide". Lo standard UKC, infatti, prevede un Pit Bull Terrier di cosiddetta "linea pesante", cioè di peso superiore al Pit Bull Terrier A.D.B.A., e di maggiore consistenza sia nell'ossatura che nei muscoli a scapito della resistenza. Si bada sia al carattere (inteso sempre in senso sportivo) che alla morfologia.
L' A.D.B.A. continua ad allevare "potenziali" cani da combattimento, e cioè cani dalle doti morfo-caratteriali adeguate alla loro storia. La politica dell'ADBA è quella di allevare "superdog". Ma se prima si voleva il supercane da combattimento, oggi si ricerca il supercane sportivo, capace di eccellere in diverse discipline (lo dimostra un Pit Bull Terrier ADBA che ha ottenuto 18 diversi brevetti di lavoro, caso unico al mondo). Non c'è alcun interesse per l'estetica, a cui invece concede un occhio di riguardo l' U.K.C. Si bada all'aspetto "solo funzionale", il cui standard non tiene alcun conto della bellezza "cosmetica", ma la cui selezione mira ad ottenere il massimo nel campo del lavoro e dello sport.
L' A.K.C. essendo una associazione per cani da esposizione ha imboccato la strada del cane "prevalentemente da compagnia e da show". Caratteristiche di questo cane sono la struttura massiccia e squadrata del corpo e della testa, la potente muscolatura, le orecchie piccole, il petto ampio, il corpo lungo e la coda portata bassa. L'altezza al garrese è compresa fra i 46 e i 56 cm, il peso fra i 23 e i 46 kg. Si bada all'aspetto "prevalentemente bello", creato e selezionato soprattutto per il ring da esposizione, a cui si chiede di essere equilibrato e ben dotato caratterialmente, ma non di avere doti sportive "esagerate".
Mentre il Pit Bull Terrier ADBA è indiscutibilmente diverso anche dal punto di vista morfologico, l'UKC e l' Amstaff a volte sono quasi indistinguibili anche per un occhio esperto.